Nel tentativo di sfuggire agli inseguitori, i pesci si aggregano formando le ‘bait ball’, compatte sfere di sardine che fotografi e cineoperatori naturalistici hanno immortalato in video e immagini di grande impatto.
A volte i banchi di sardine arrivano fino a riva, scatenando la frenetica reazione dei presenti che si gettano nelle acque poco profonde per fare incetta di pesci con qualsiasi recipiente a portata di mano.
In località come Margate e Shelly Beach, nella zona meridionale del KwaZulu-Natal, i tour operator organizzano escursioni in barca per portare i clienti più vicino ai banchi di pesci.
Chi è rimasto a terra, può usare il binocolo per tentare di cogliere i segni che rivelano la presenza di un banco di pesci nelle vicinanze, come uccelli che si tuffano e acque agitate.
Fai presente ai tuoi clienti che, durante la migrazione delle sardine, le reti antisqualo che proteggono alcune delle spiagge balneabili del KwaZulu-Natal vengono temporaneamente sollevate per ridurre i rischi per la fauna marina. In questi casi, vengono esposti cartelli con la dicitura ‘discretionary bathing’ e chi entra in acqua lo fa a proprio rischio e pericolo.